– Pubblicato il

Primo Rapporto E-book 2017

Il gruppo di ricerca dell’Atlante del Cibo di Torino Metropolitana è lieto di presentarvi il Primo Rapporto 2017, che potete scaricare qui (parte 1), qui (parte 2) e qui (parte 3).

 

Qui, invece, potete acquistare gratuitamente l’e-book del primo rapporto, pubblicato con la casa editrice Celid nella collana “Atlante del Cibo di Torino Metropolitana”.
Nel volume, oltre a una grafica diversa e più intuitiva, sono state aggiunti aggiunti alcuni paragrafi, in particolare:

  • L’introduzione alla collana, a cura di Egidio Dansero, Franco Fassio e Paolo Tamborrini
  • Le potenzialità di un territorio, a cura di Franco Fassio e Luigi Bistagnino
  • Cartografare dal basso il sistema del cibo: First Life e il crowdmapping, a cura di Alessia Calafiore e Guido Boella
  • Una prima lettura del sistema del cibo di Torino Metropolitana: uno, nessuno e centomila, a cura di Giacomo Pettenati e Nadia Tecco.

In generale, questa prima pubblicazione (sia nella forma del rapporto, sia nell’e-book) rappresenta una prima fotografia, certamente non esaustiva ma trasversale e integrata, dei principali elementi del sistema del cibo metropolitano. Cominciamo a rispondere alla domanda “dove siamo?” che, passando dal mistico all’alimentare, significa cercare di capire di cosa parliamo quando affrontiamo il tema del rapporto fra il cibo e un territorio – fra il cibo e Torino, come Comune, come area metropolitana, come città-regione – che si relaziona, in termini alimentari, con i livelli sovralocali, da quello nazionale fino alla scala globale.

 

Nel pensare e realizzare questo progetto siamo guidati dall’idea che l’Atlante potesse spingersi oltre la semplice restituzione dello stato di fatto del sistema alimentare (che rappresenta comunque un primo e imprescindibile passo): il nostro obiettivo è infatti che esso ci aiuti a rispondere a due domande altrettanto complesse: “dove vogliamo andare?” e soprattutto “come ci andiamo?”.
Tradotti in termini operativi questo significa usare l’Atlante come strumento da cui partire per definire obiettivi auspicabili per il futuro alimentare di Torino Mtropolitana: obiettivi che devono essere ambiziosi, certamente, ma anche concreti e soprattutto coerenti con le esigenze e le reali risorse, materiali e immateriali, di questo territorio.
Una volta individuati la partenza e l’arrivo è la volta del tragitto, della traiettoria da seguire per rispondere ai bisogni, per realizzare i progetti, per centrare gli obiettivi. Il percorso di ricerca-azione che ha coinvolto molti dei membri del gruppo di ricerca, impegnati da anni nei processi di governance alimentare a diverse scale avviati dal Comune e dalla Città Metropolitana, ci ha aiutato a capire che un progetto come questo ha senso se capace di uscire dagli ambienti puramente accademici e della ricerca (per quanto sia pensato anche per questo fine) e funzionare come strumento di sostegno alle politiche e alle progettualità espressamente tese a realizzare un sistema del cibo più sostenibile, in termini ambientali, ma anche sociali ed economici.

Partecipa

Hai un progetto da proporre, un evento o una ricerca da segnalare?
1 + 10 =
Scrivi il numero del risultato per confermare che non sei un robot ;)
Cliccando sul pulsante INVIA autorizzo al trattamento dei miei dati personali e accetto l'Privacy Policy