Il racconto dalla Conferenza AISRe 2024 a Torino
Dal 4 al 6 settembre 2023, il campus Luigi Einaudi dell'Università degli studi di Torino ha ospitato la XLV Conferenza Scientifica Annuale dell'Associazione Italiana di Scienze Regionali (A.I.S.Re).
L’evento ha attirato studiosi da tutta Italia, che hanno presentato lavori incentrati su temi cruciali come la trasformazione digitale e circolare, la governance regionale e le politiche pubbliche. Una delle sessioni in programma riguardava le "Politiche locali e urbane del cibo in Italia, in un confronto internazionale" con molteplici argomenti che hanno caratterizzato i 14 interventi.
- In uno, si è discusso della nascente politica del cibo a Padova, avviata grazie a un protocollo d’intesa tra il Comune e l’Università di Padova. Il lavoro ha evidenziato i primi passi verso l’implementazione di una food democracy locale, con riflessioni sui metodi qualitativi utilizzati per analizzare la governance alimentare e i possibili sviluppi futuri per una politica del cibo integrata a livello territoriale.
- Un altro studio ha affrontato il tema delle food policies comparate, descrivendo le politiche alimentari implementate in diverse città italiane, tra cui Milano, Torino e Bergamo. La ricerca, basata su interviste con attori chiave e analisi text mining, ha messo in luce le differenze nei livelli di istituzionalizzazione delle politiche alimentari e nei risultati ottenuti. In particolare, si è notato come il coinvolgimento degli attori locali, spesso cittadini privati e associazioni, abbia giocato un ruolo determinante nella definizione di queste politiche.
- Un contributo significativo è stato quello dedicato alla città di Torino, che ha esplorato il legame tra economia circolare e politiche locali del cibo. La ricerca ha analizzato come le food policies torinesi si siano intrecciate con le strategie di circolarità, evidenziando il ruolo dei sistemi alimentari nella sostenibilità urbana. Gli autori hanno condotto un’indagine qualitativa, intervistando stakeholder locali e mappando le pratiche di circolarità del cibo nella città.
- Uno studio, poi, condotto sull'area metropolitana di Torino ha affrontato il concetto di foodshed, ossia la capacità produttiva di un territorio di soddisfare il fabbisogno alimentare della propria popolazione. L’analisi quantitativa ha confrontato la produzione locale con il consumo, fornendo dati utili per orientare le future politiche alimentari della città verso una maggiore sostenibilità.
- L'attenzione alle politiche alimentari non si è limitata solo alle grandi città: un altro contributo ha descritto il caso della piana tra Firenze e Prato. La ricerca ha analizzato le pratiche degli attori locali e le politiche territoriali che influenzano il sistema alimentare, esplorando le dinamiche socio-culturali che legano cibo e sviluppo territoriale.
- Infine, la conferenza ha toccato il tema dell'insicurezza alimentare e delle disuguaglianze territoriali attraverso lo studio del caso di Roma. L'analisi ha evidenziato come diversi fattori demografici e socioeconomici influenzino i livelli di assistenza alimentare tra i municipi della città, suggerendo la necessità di una maggiore coesione territoriale e politiche mirate per contrastare la povertà alimentare.
La varietà dei lavori presentati ha dimostrato come le scienze regionali possano offrire contributi fondamentali per affrontare le sfide territoriali odierne, dal punto di vista economico, ambientale e sociale. La conferenza A.I.S.Re si è confermata come un evento di grande rilievo per la riflessione accademica e per la costruzione di politiche innovative e sostenibili.