L'Atlante presente a "Add a seat at the table. Religions, food and music as expressions of freedom between past and future"
L'Albergo dei Poveri a Genova ha ospitato il 24 e il 25 ottobre un convegno che ha messo in luce l'interessante connessione tra cibo, cultura e identità.
Nella seconda giornata in un momento guidato Maria D'Arienzo, Veronica Allegretti e Riccardo Giovanni Bruno dell'Università di Torino hanno offerto uno sguardo approfondito sulle abitudini alimentari dei beneficiari dell'assistenza alimentare a Torino.
La conferenza ha esplorato temi legati alla migrazione, alla religione e all'identità culturale. Gli argomenti principali includevano l'analisi delle dinamiche postmigratorie e delle sfide legate alle differenze etniche e religiose, con un focus sull'etica e sull'estetica.
Inoltre, si è discusso del ruolo fondamentale della preparazione del cibo nelle pratiche quotidiane dei richiedenti asilo, evidenziando il potenziale di integrazione sociale attraverso la condivisione delle tradizioni culinarie. Un altro argomento rilevante è stato il significato simbolico del "Langar" nelle comunità Sikh e il suo ruolo nel favorire il dialogo interreligioso e l'uguaglianza sociale.
La conferenza ha anche affrontato le esperienze culinarie e di identità della diaspora tunisina in Europa, evidenziando il cibo come forma significativa di espressione culturale e di legame con la propria terra d'origine.
Altri punti salienti includono l'impatto della libertà religiosa sulla musica e sul cibo come mezzi di espressione culturale, oltre all'importanza della lingua e della cultura nella scuola italiana per favorire l'inclusione culturale e linguistica. Sono stati affrontati anche argomenti legati alla sicurezza alimentare e alle abitudini alimentari nelle comunità multiculturale, sottolineando le sfide legate all'accesso equo e sostenibile al cibo.
Infine, la conferenza ha posto un'enfasi particolare sull'importanza dell'alimentazione sostenibile e sulla sua relazione con la religione, riconoscendo l'importanza di considerare l'impatto delle pratiche alimentari sulla sostenibilità ambientale e sul benessere umano nel contesto attuale.