2018 - Azione Nutrire Torino Metropolitana nel Piano Strategico
Il pano strategico della Città Metropolitana di Torino, nato con l’intento di costruire una strategia di sviluppo per il territorio nel suo insieme, mira a creare le condizioni per una crescita diffusa, equa e sostenibile, a partire dai punti di forza del Territorio.
In questo contesto, al punto 63 del Piano è stata inserita l’azione “Nutrire Torino Metropolitana”. Come descritto a tale punto, la Città Metropolitana di Torino insieme alla Città di Torino ha avviato da alcuni anni una riflessione sulle politiche alimentari, nella consapevolezza che gli Enti locali possono governare leve strategiche per garantire una qualità alimentare diffusa e accessibile, insieme ad una più ampia ed aperta possibilità di scelta per i consumatori, all’interno di un sistema alimentare complesso e globale. L’ambizione che guida il progetto Nutrire Torino Metropolitana è la costruzione di una Agenda del cibo a partire da un processo condiviso con i cittadini, gli esperti e gli operatori economici (agricoltori, artigiani, ristoratori, commercianti, grandi attori del sistema agroalimentare metropolitano e regionale), al fine di superare la visione settoriale delle problematiche legate la cibo (solo agricole, solo igienico sanitarie, solo educative, solo gastronomiche, solo socio-assistenziali, solo economiche, ecc.) e recuperare la complessità del sistema alimentare, globale e locale.
In tale senso, la CMTo intende rafforzare i legami con i soggetti economici della produzione e della distribuzione, il mondo della ricerca e della formazione, la società civile, le istituzioni del mondo alimentare, costruire una visione condivisa e partecipata che contribuisca a migliorare le politiche alimentari ai vari livelli di competenza istituzionale, e aumentare il livello di consapevolezza nei consumatori. Per fare ciò, prevede di attivare tavoli di approfondimento sulle aree tematiche individuate dall’Agenda, di valorizzare le produzioni locali e di promuovere la “Comunità Metropolitana del Cibo”.